Introduzione:
Come saprai, il senso più sviluppato nei cani è l’olfatto.
Con questo articolo voglio parlarti del senso dell'odorato dei cani, spiegandone:
- il funzionamento da un punto di vista strettamente fisico;
- il ruolo ed il valore che ricopre nel linguaggio “canino”;
- le principali differenze esistenti tra il nostro modo di percepire il mondo e quello dei cani, attraverso l’olfatto.
Ricorda: per avere un buon rapporto con il tuo cane devi saperne interpretare la comunicazione ed il suo linguaggio non può prescindere dall’olfatto e dalla “lettura” degli odori……..odori che si trovano ovunque, sopra ad ogni oggetto e persona.
Indice:
1. Il senso dell’odorato:come funziona.
2. Comunicare con gli odori.
2.a) Ruolo sociale degli odori: i feromoni.
3. .... "Effetti speciali".
1. Il senso dell’odorato: come funziona.
I cani hanno nel naso in media duecentoventi milioni di recettori; per esempio un cane pastore possiede duecento milioni di recettori, mentre un beagle più di trecento milioni....non tutti i cani hanno la medesima abilità olfattiva, ma certamente tutti hanno l'olfatto più sviluppato rispetto a quello dell'uomo, di ben 44 volte.
Le persone, infatti, hanno nel naso all'incirca cinque milioni di recettori, posizionandosi al terzultimo posto tra i mammiferi, nella graduatoria della sensibilità olfattiva.
La natura che, come noto è molto saggia, non si è limitata ad equipaggiare il tuo cane di numerosi recettori olfattivi: ma ha, altresì, progettato il suo naso per utilizzare al meglio questi recettori.
Infatti il naso del cane ha narici mobili che lo aiutano nella determinazione della provenienza dell'odore; inoltre, la strada che le informazioni fiutate devono percorrere per raggiungere il cervello è più breve, rispetto a quella dei dati visivi ed uditivi, in quanto i recettori olfattivi sono direttamente collegati ai nervi dei "bulbi" olfattivi specializzati. Per farti capire meglio, tieni presente che tali "bulbi" costituiscono circa un ottavo della massa cerebrale del cane.
I cani hanno uno schema di fiuto che si differenzia da quello umano: non hanno bisogno di riempire i polmoni e riescono a portare l'odore al naso con continuità con un sistema che va dalle 3 alle 7 annusate. Non si limitano ad inalare l'aria: il tuo cane contrae i muscoli delle narici, inspirando una grande quantità di odori e contemporaneamente espelle l'aria già presente nel naso.
Così facendo, gli odori non sono ostacolati dall'aria per raggiungere le pareti del naso e quindi i recettori: questa capacità comporta che il lieve spostamento d'aria causato dall'espulsione dell'aria stessa, facilita l'ingresso dell'odore, creando una corrente d'aria.............hai mai notato un leggero strato di polvere che si alza da terra, mentre il tuo cane annusa il terreno?............in quel momento il tuo cane sta accelerando l'inalazione degli odori che fiuta :)
Infine, il potente olfatto dei cani è determinato da una particolare struttura ossea interna che si trova sopra il palato, lungo il setto nasale: l'organo vomeronasale.
Esso è una sorta di nicchia, ancor più ricoperta di recettori, dove le molecole odorose si aggrappano e si accumulano, aumentando l'intensità dell'odore e permettendo al cane di distinguere anche il più leggero effluvio, riconoscendo un odore da un altro.
L'unica limitazione all'abilità olfattiva del cane, è rappresentata dall'adattamento olfattivo; limite al quale soggiace - tra gli altri - anche il nostro olfatto.
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