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Ho sentito a dire che, chiudere il Pastore dell'Asia Centrale, quando vengono estranei, si aumenta l'aggressività del soggetto verso gli sconosciuti, è vero?
RISPOSTA
Solo parzialmente, in quanto chi è in possesso di un soggetto, non predisposto alla guardia, potrà sperimentare questo sistema, anche per un anno di seguito e quando cesserà la terapia, s’accorgerà che l'ex recluso ricorrerà in contro all'estraneo, per farsi coccolare. Secondo me, è invece molto importante chiuderlo, quando vengono estranei, innanzitutto per l'equilibrio del cane, in rispetto di alcune regole naturali del branco. Allo stato selvatico, il capo branco, non concede mai incontri dei suoi componenti, con estranei alla comunità , anzi, è proprio lui a mettere in gioco la sua vita, per evitare ciò. Il canide, in generale, regola i suoi rapporti esterni, secondo 4 fasi ben distinte: sottomissione e dominanza, all'interno del branco, paura ed aggressività con gli esterni. E' bene, quindi, per l'equilibrio del cane, specialmente se giovane, che queste fasi non gli siano troppo confuse. Crescendo un cucciolo, lo trovo un comportamento molto protettivo, quello di chiuderlo al sicuro e non lasciare che altre persone, estranee alla famiglia, possano interagire col lui. Oggi si tende ad umanizzare eccessivamente il cane, molti sono ormai surrogati di cane e quindi si crede che il cucciolo sia felice di interagire, il più possibile, con tante persone. Questo, però, non è sempre vero, specialmente con soggetti con spiccato senso territoriale come un Pastore dell'Asia autentico. Se, si nota l'atteggiamento di un cane, anche del tutto pacifico, quando si entra nella sua proprietà , è evidente il suo annusare e cercar di capire subito la provenienza dell'estraneo e le sue eventuali intenzioni. Il cucciolo tende, spesso, a venire vicino ai nostri piedi, in quanto raccoglitori, tramite le scarpe, di ogni odore, girarsi con la pancia all'insù, fare un po' d'urina, etc.. Questo non è formativo per il cucciolo, in quanto lui ci sta comunicando: Ciao, diventiamo amici, io sono debole, mi sottometto a te anche se non ti conosco, non farmi del male, senti dalla mia “pipì”, che sono piccolo ed indifeso, nessuno non sta facendo niente per proteggermi da te, se vuoi puoi diventare tu il mio capo-branco. Allo stato brado, tutto ciò, non potrebbe mai avvenire, in quanto, il branco, non lo permetterebbe. Chiunque, voglia entrare, costituisce un potenziale pericolo. Chiuderlo in box, quando vengono estranei, specialmente per un cucciolo di cane da guardia, può rappresentare un ottimo sistema, per infondergli maggiore serenità e sicurezza, quindi amplificargli il coraggio da adulto oltre ad alimentare la stima nei confronti del suo proprietario. Poco importa, se da piccolo, non capendo ancora la vostra benevola intenzione, lui strillerà per uscire. In ogni caso, indipendentemente dalla razza, io sono sempre d'accordo a chiudere, quando vengono estranei, specialmente bambini, qualsiasi cane di peso superiore a 10 Kg, è dovere del proprietario tutelate da qualsiasi spiacevole incidente, l'ospite che, fra l'altro, non sempre, gradisce avere incontri ravvicinati con i nostri tanto amati animali!
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