STORIA: Le competizioni di Junior Handling, ossia di “Giovani Presentatori”, hanno le radici nel lontano 1932 quando Leonard Brumby Senior, padrino americano di questa nuova manifestazione, introdusse per la prima volta questa disciplina rivolta ai ragazzi e bambini presenti alle esposizioni di bellezza, magari li sul posto mentre i genitori erano impegnati nei ring. I primi giudici sono stati Professional Handlers i quali non solo si impegnavano a valutare ma anche ad insegnare ai giovani come esporre le varie tipologie di razze. In breve tempo questa specialità è volata oltre oceano ed è ora diffusa in tutto il mondo coinvolgendo un gran numero di ragazzi e diventando sempre più comune.
GIUDIZIO: A differenza di qualsiasi altro giudizio di un DogShow le caratteristiche del cane presentato non hanno alcuna influenza sul giudizio del singolo Junior. Quello a cui un giudice di Junior Handling è interessato sono le abilità con cui ogni partecipante riesce a mantenere il controllo del cane presentandolo in funzione allo standard, il tutto mentre il giovane completa esercizi base (quali cerchio, triangolo, up and down e standing) oppure figure più complesse (quali L, T, 8, ecc…). Essi osservano la cooperazione fra l’handler ed il cane ed in particolar maniera il modo con cui l’handler pone in primo piano il soggetto presentato e non la propria persona; possono richiedere la visione della dentatura, un possibile cambio cane (con uno degli altri partecipanti) o fare qualche domanda specifica sulla razza presentata. Anche l’abbigliamento è un fattore non da sottovalutare! Come prima cosa deve essere comodo e risaltare il colore del cane, in secundis possibilmente elegante! Un altro elemento non meno influente sono il giusto sfruttamento dello spazio del ring e la sportività nei confronti degli altri Presentatori: armonia e continuità sono forse i primi fattori che identificano una giusto e corretto handling.
CAMPIONATO: Le competizioni di Junior Handling sono suddivise in due categorie: gli Allievi Junior Handlers (da 6 a 11 annni) e gli Junior Handlers (da 12 a 17 anni). Per quanto riguarda il Campionato Italiano, da poco introdotto, vengono collezionati punti ad ogni gara italiana e a fine anno tre rappresentanti per regione (coloro che hanno cumulato il punteggio più elevato) si scontrano nella Finale Nazionale per guadagnarsi il titolo di Campione Italiano. Quest’ultimo ha il diritto di partecipare alla Finale mondiale e a quella Europea (nel caso il programma dell’esposizione lo prevedesse) ma soprattutto alla più grande ed importante competizione di Junior Handling al Mondo: l’International JH Final che si tiene ogni anno al Crufts, The Greatest World Dog Show.
CRUFTS: Lì si incontrano e “scontrano” i campioni provenienti da molti Paesi del Mondo. Sponsorizzato in passato dalla Pedigree ed in futuro dall’Agria l’esperienza di International Junior Handler al Crufts è unica nel suo genere. I ragazzi hanno la possibilità di conoscere e stringere amicizie con molti altri giovani che hanno in comune la stessa passione ed anche la possibilità di mostrare la “stoffa di cui sono fatti”! La gara non è per nulla semplice: infatti non si ha l’occasione di scegliere il cane da presentare ma nel modulo di invito si richiedono due razze preferite. Il compagno di avventura lo si conosce solo un’ora prima di entrare nella grande arena, così come di sorpresa è il cambio cane dopo il primo giudizio!
MORALE: Essere uno Junior non è poi così semplice; molte sono le cose a cui bisogna fare attenzione e non vi è solo il cane nel ring! Ciò di cui i ragazzi hanno bisogno è sicuramente l’appoggio degli allevatori che gli insegnano a conoscere i “trucchetti” del mestiere: ricordiamoci che gli Junior Handlers sono il futuro della cinofilia!!!
di Alice Varchi
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